Le lesioni della cuffia dei rotatori sono la principale causa di dolore alla spalla, soprattutto, nella popolazione di età compresa fra i 50 e 70 anni.
La cuffia dei rotatori è una struttura tendinea fondamentale per la funzionalità ed il movimento della nostra spalla. Purtroppo, circa il 40% della popolazione è affetto da patologie degenerative o traumatiche a carico di questi tendini (borsiti, tendiniti, tendinopatie, rottura parziale o totale), provocando dolore, spesso intenso, soprattutto, durante la notte e limitazione funzionale.
Foto 1-2-3: immagini intraoperatorie di ampia lesione del tendine del sovraspinato. Notare la retrazione e lo slaminamento del tendine nella fasi di degenerazione avanzata.
Il centro di chirurgia artroscopica e protesica avanzata della Clinica Malzoni Villa Platani di Avellino è specializzato nella chirurgia, artroscopica e protesica, della spalla, con un’ampia casistica nel trattamento delle lesioni della cuffia dei rotatori, con tecnica mini-invasiva artroscopica. Il paziente con dolore alla spalla viene preso in carico da una equipe medica multidisciplinare, costituita da ortopedici, anestesisti, radiologi e fisioterapisti, ognuno specializzato nella gestione delle diverse fasi del percorso diagnostico terapeutico di tale patologia, dalla diagnosi all’intervento chirurgico.
Foto 4-5: immagini Rx e RMN, esami fondamentali nella diagnosi di patologia della cuffia dei rotatori.
Il trattamento di queste patologie varia naturalmente in base alla diagnosi; prevede nelle forme infiammatorie (borsiti, tendiniti, tendinopatie) l’impiego di farmaci antifiammatori, fisiochinesiterapia rieducativa e strumentale; in caso di rottura di uno o più tendini della cuffia dei rotatori, è necessario il trattamento chirurgico. Presso la nostra struttura, l’intervento chirurgico viene eseguito con tecnica artroscopica in sale operatorie dedicate, fornite delle più avanzate tecnologie per la chirurgia artroscopica (foto 6).
Foto 6: immagine della sala operatoria della Clinica Malzoni Villa Platani dedicata alla chirurgia artroscopica.
Scopo dell’intervento chirurgico è la riparazione del o dei tendini rotti mediante la sua reinserzione sul footprint omerale. L’intervento prevede l’inserimento in articolazione di una piccola “telecamera”, che ci consentirà di valutare con precisione tutte le varie strutture anatomiche della spalla. Generalmente, sono necessarie 3 piccole incisioni cutanee di circa 0,5 cm, per inserire i vari strumenti chirurgici ed eseguire la riparazione dei tendini della cuffia dei rotatori.
Foto 8: immagine intraoperatoria di un’ampia lesione del tendine sovraspinato (visione posteriore spalla destra);
Foto 9: immagine intraoperatoria della riparazione del tendine del sovraspinato con ancorette in titanio e fili di sutura ad alta resistenza;
Foto 10:immagine finale della sutura con riparazione completa del tendine;
La riparazione artroscopica della cuffia dei rotatori presenta numerosi vantaggi rispetto alla riparazione tradizionale “open”: – mini-invasività e rispetto delle strutture muscolari ed articolari; – ridotto dolore post-operatorio; – tempi di degenza e recupero notevolmente ridotti; – assenza di cicatrici cutanee; – anestesia loco-regionale. Foto 11:immagine finale con sutura delle piccole incisioni cutanee necessarie per eseguire l’intervento.
Foto 11:immagine finale con sutura delle piccole incisioni cutanee necessarie per eseguire l’intervento.
Autori
Dott. Mario Cillo
Chirurgo ortopedico
Specializzato in medicina sportiva chirurgia del ginocchio, spalla, anca
Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma
Fellowship in chirurgia della spalla presso Texas Medical Center in Houston
Dott. Aurelio de Silva
Chirurgo ortopedico
Specializzato in medicina sportiva chirurgia del ginocchio, spalla
Fellowship presso Hopital “de la Croix Rousse” – Lione
Fellowship presso Berkshire Ramsay Hospital – Reading – Londra